Riconoscimento al giornalista che annunciò il crollo del Muro di Berlino

La Germania ha assegnato la prestigiosa Bundesverdienstkreuz, la Croce al Merito della Repubblica Tedesca al giornalista italiano Riccardo Ehrman che il 9 novembre 1989, alle sette di sera, annunciò con un flash dell’Ansa il crollo del Muro di Berlino.
Fiorentino, 78 anni, figlio di immigrati ebrei polacchi giunti in Italia negli anni ’20,
Ehrman che oggi vive a Madrid, era allora corrispondente dell’agenzia di stampa a Berlino est. Fu lui a chiedere a Gunter Schabowski, ministro della Propaganda e Membro del Politburo, se era corretto l’annuncio della prossima liberalizzazione dei viaggi tra est e ovest. Anzi, rispose il ministro, “abbiamo preso una nuova decisione, in base alla quale i cittadini potranno varcare liberamente la frontiera della Rdt senza necessità di passaporto o di visto”.
“Anche per l’Occidente?”, chiese Ehrman. “Si, tutte le frontiere” assicurò Shabowski. “Da quando?”. “Per quel che ne so, da subito, da questo momento”. Il flash di Ehrman dal titolo “Rdt: crolla il Muro di Berlino” fu messo in rete dall’Ansa alle 19.31. Già migliaia di berlinesi orientali, che avevano seguito in diretta televisiva il dialogo fra Ehrman e Schabowski correvano verso il Muro mentre le guardie di frontiera che pure avevano seguito la conferenza stampa in televisione lasciavano fare. “Piccola domanda, enorme effetto”, commentò qualche mese dopo l’ex-cancelliere Willy Brandt incontrando il giornalista fiorentino.