Inaccettabili per Ruben parole Dell’Utri su fascismo

“Le recenti dichiarazioni del senatore Marcello Dell’Utri, sulla figura di Mussolini, mi hanno profondamente turbato e amareggiato perche’ costituiscono l’ennesimo tentativo di minimizzarne le responsabilita’, omettendo il fatto che Mussolini fu innanzitutto un dittatore e come tale ridusse ogni spazio di liberta’ e di dissenso”. Lo afferma il deputato del Pdl Alessandro
Ruben
, gia’ presidente dell’Anti Defamation League (Adl).
“Come cittadino italiano di religione ebraica, e come deputato ebreo che ha scelto di militare politicamente all’interno dello schieramento di centro-destra, continuo a provare un grande disagio ogni volta che mi trovo di fronte a chi tenta di riproporre la figura del ‘dittatore buono’. Ci sono voluti 70 anni – spiega Ruben – fatti di lunghi e travagliati processi di trasformazione, perche’ proprio
nel centro-destra non si creassero le condizioni di disagio per un deputato di religione ebraica. E cio’ e’ avvenuto ed e’ importante sottolinearlo – continua il deputato Pdl – grazie al coraggio e alla sensibilita’ dei nostri leaders di partito e alla chiarezza con cui il presidente Berlusconi ha sempre difeso i principi della liberta’, della democrazia, della lotta alle intolleranze e all’antisemitismo,
tutti valori e principi incompatibili con l’idea di un ‘dittatore buono'”.
“Il tentativo di riproporre ancora una volta un distinguo tra un Mussolini statista e un Mussolini razzista, tra un Mussolini padre della patria e un Mussolini guerrafondaio, e’ da rigettare – rileva
Ruben – poiche’ e’ un modo deleterio e pericoloso di banalizzare la storia e di non comprendere le conseguenze di tali semplicismi. In un momento in cui si riaccendono gli scontri politici nelle piazze, in
cui i giovani riempiono internet con messaggi pieni di odio e razzismo, spesso collegandosi culturalmente proprio alle idee razziali propugnate dal fascismo, non possiamo permetterci – sottolinea il
parlamentare del Pdl- cadute di sensibilita’ e non possiamo offrire una sponda e un sostegno ideologico a gruppi estremisti che, come bene sanno le forze dell’ordine, stanno utilizzando con sempre piu’
frequenza Internet come luogo virtuale per incontri, propaganda di idee e commercializzazione di oggetti di stampo razzista e nazifascista”.
“Il senatore Dell’Utri e’ un uomo intelligente – precisa Ruben – e sono convinto che comprendera’ quali danni queste polemiche arrecano allo schieramento di centro-destra. Ogni tentativo di riportare
indietro le lancette della storia, di smarcarsi dalle chiare e nette parole che su questo argomento ha espresso in piu’ occasioni Gianfranco Fini, prima quale leader di Alleanza nazionale e poi come
presidente della Camera, e’ un gravissimo danno all’immagine del nostro Paese, che viene percepito dai nostri alleati e amici come un Paese che non riesce a chiudere i conti con la sua storia e che non
riesce a riconoscere gli errori e i torti che sono stati commessi in nome di una ideologia che non vogliamo mai piu’. L’Italia e l’Europa – conclude Ruben – non hanno bisogno di una destra nostalgica, ma di una destra moderna che si riconosca senza distinzioni nei valori della piena democrazia e della liberta’”.