Brano consolatorio…

Il brano profetico “consolatorio” che abbiamo letto questo sabato come haftarà è preso dal cap. 54 di Isaia. Al verso 17 è detto: “ogni strumento costruito contro di te non avrà successo e ogni lingua che sorgerà contro di te in giudizio la renderai colpevole”. Già nell’antichità lo strumento militare delle armi non era considerato sufficiente per attaccare l’avversario, ma doveva essere accompagnato dalla “lingua”, una buona dose di propaganda diffamatoria. Il profeta Isaia ci assicura che né l’uno né l’altro avranno successo. Speriamo.

Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma