saggezza…

R’ Zelig Reuvèn Bengis (1864-1953), capo del tribunale rabbinico di Gerusalemme dal 1937, già molto anziano si ruppe il femore. Portato all’ ospedale Hadassa chiese agli alunni di recitare un capitolo del libro dei Re a caso, poi egli stesso ripetè a memoria il passo ma a ritroso, dall’ultima alla prima parola. Poi disse: “Grazie a D-o, la gamba è rotta ma la testa funziona”. Una testa che funziona sa leggere a ritroso, dalla fine al principio. Saggio è soprattutto colui che si guarda indietro e ripensa a quanto fatto in passato. Il passato è certo, il futuro potrebbe non esistere.

Roberto Colombo, rabbino