dialogo…

Con Abramo la cultura ebraica diventa l’antitesi della cultura della torre di Babele, ponendosi come cultura della diversità e dell’alterità attraverso quel modello di orizzontalità che è la dialettica. E non è un caso che il primo vero dialogo interpersonale, nella Torah, sia quello di Abramo e sua moglie Sara: “…so bene che tu sei donna di bell’aspetto..” (Genesi,12;11). Il dialogo inizia in famiglia, con l’unione matrimoniale, e anche in questo Abramo è il primo monoteista, poiché intuisce che l’unicità di Dio è una ricerca che si afferma non attraverso la verticalità dell’elevazione, ma grazie all’orizzontalità del dialogo.

Roberto Della Rocca, rabbino