A colpi di rabbini

Ma cosa sta succedendo a Torino? Due settimane fa la visita del rabbino capo ashkenazita di Israele, rav Jona Metzger; la settimana scorsa il convegno “Quali rabbini per quale futuro?” con la partecipazione di rav Riccardo Di Segni e rav Alfonso Arbib, rispettivamente rabbino capo di Roma e di Milano. Questo weekend un seminario rabbinico internazionale dal titolo “Le Comunità Europee con lo sguardo al futuro: Il rabbinato in Europa”, che prevede la partecipazione di rabbini provenienti da Comunità in Norvegia, Svezia, Polonia, Germania, Inghilterra, Francia, Portogallo, Italia e Repubblica Ceca. E pensare che qualcuno ci considerava la Comunità più mangiarabbini d’Italia. Si può apprezzare maggiormente l’una o l’altra di queste iniziative e si possono criticare alcuni aspetti dell’organizzazione di questo o quell’evento; comunque, dopo anni di polemiche, confrontarsi a colpi di dibattiti culturali e di eminenti ospiti rabbinici è già un notevole passo avanti.

Anna Segre, insegnante