…congresso

Non so se ciascuno dei partecipanti ai lavori del Congresso Ucei abbia volontà e pazienza per trovare una mediazione. Me lo auguro, perché il quadro che abbiamo di fronte mi sembra fosco e senza un domani chiaro. Non c’entra l’antisemitismo, che non manca. Non c’entra l’assimilazione. C’entra la consapevolezza di andare oltre il proprio particolare spacciato per universale. “Gli uomini d’azione e d’avventura sono dei sognatori: preferiscono il sogno alla realtà. Ma con le armi essi costringono gli altri a sognare i loro sogni. Il vincitore vive il proprio sogno, il vinto vive il sogno altrui.” così Simone Weil nel suo ‘Venezia salva’. Tra oggi e mercoledì sarebbe bene dismettere i sogni e dare forma a un futuro condiviso. E’ meno entusiasmante, ma è più utile.

David Bidussa, storico sociale delle idee