Qui Milano – La Memoria e le nuove generazioni

I testimoni della Shoah sono fondamentali, ma purtroppo il tempo passa e si avvicina il momento in cui non potremo più ascoltare la voce di chi quel periodo lo ha vissuto. Per questa ragione è arrivato il momento in cui noi, i nipoti dei sopravvissuti ai campi, ci assumiamo l’impegno di portare avanti il ricordo” così Sharon Reichel, consigliera dell’Unione giovani ebrei d’Italia spiega il motivo per cui l’Ugei ha organizzato, in collaborazione con la Comunità ebraica di Milano, una mattinata di incontro-racconto venerdì 28 gennaio, dedicata ai “Testimoni e alla terza generazione”, in occasione del Giorno della Memoria. A Palazzo Bocconi, sede del circolo della stampa, interverranno insieme a lei, rav Giuseppe Laras, presidente del Tribunale rabbinico del Centro-nord Italia e Riccardo Hoffman consigliere dell’Unione delle Comunità ebraiche. Alla prima parte della mattinata, seguirà una tavola rotonda, che discuterà del razzismo oggi, perché, come ricorda Daniele Nahum, vicepresidente della Comunità di Milano “le manifestazioni di razzismo in Italia e in Europa crescono in questi anni in modo allarmante ed è fondamentale cercare di capire come combatterle”. Al dibattito, moderato da Paola D’Amico del Corriere della Sera, parteciperanno anche Bruno Dapei, presidente del Consiglio provinciale di Milano, Manfredi Palmeri, presidente del Consiglio comunale, Dounia Ettaib dell’Associazione donne arabe d’Italia, Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Partito democratico del Consiglio comunale di Milano e don Roberto Davanzo, direttore della Caritas ambrosiana. “Dobbiamo ricordare – sottolinea Sharon – che il razzismo è la base da cui derivano tutte le catastrofi, e che settant’anni fa, con le leggi razziste, l’Italia fece la sua parte. A questo è rivolto il nostro impegno come Unione giovani ebrei d’Italia”.

rt