Peres: “Urgenti trattative di pace fra israeliani e palestinesi”

Gerusalemme , 7 febbraio
Di fronte all’instabilità pordotta dalle rivolte popolari in Tunisia e in Egitto si rende ancora più urgente un ritorno degli israeliani e dei palestinesi al tavolo delle trattative di pace. A effettuare tale considerazione è stato il presidente israeliano Shimon Peres, che in apertura di una coferenza internazionale sulla sicurezza ha affermato: “Gli avvenimenti drammatici di questi giorni dimostrano la necessità di depennare dall’ordine del giorno il conflitto israelo-palestinese e di farlo il prima possibile perché questa situazione viene strumentalizzata a danno di entrambe le parti”. “La storia ha perso la pazienza – ha aggiunto – gli eventi arrivano al galoppo, quindi o noi ci adeguiamo al vento della storia o la storia farà senza di noi, anche se alcuni consigliano di aspettare che la tempesta sia passata nessuno sa quando terminera”. Anche il Quartetto per il Medio Oriente (Usa, Russia, Onu e Ue) ha definito “imperativa” una ripresa dei negoziati israelo-palestinese proprio in considerazione della crisi in atto nella regione.