…integrazione

“Tolosa è solo l’ultima, gli ebrei hanno paura”, è un lungo testo che Marco Cesario ha pubblicato ieri su www.linkiesta.it chiedendosi se la Francia sia ancora o no un paese per ebrei.
E’ difficile da dire e sicuramente la realtà dopo il 19 marzo è molto complicata. Ma il problema è sempre lo stesso, da molto tempo ormai: la sostituzione degli ebrei reali, piacevoli o meno, simpatici o antipatici, con le icone con cui li si vogliono leggere, produce solo effetti perversi: di adorazione, in alcuni casi, e di dannazione in altri. Gli ebrei reali comunque non sono quelli. Come ne usciamo? Qualcuno dice che la soluzione possibile dell’antiebraismo islamico sia solo la fine del conflitto mediorientale. Può darsi, ma resta egualmente il problema dall’astio che gran parte del mondo islamico presente in Europa ha per gli ebrei che spesso legge come avversari di classe. Per affrontare quel problema occorre avviare una riflessione culturale. La politica estera non c’entra. Al centro stanno le politiche dell’integrazione e per quelle in Europa non è stata avviata una politica concreta.

David Bidussa, storico sociale delle idee