…Shoah

Secondo alcuni, la Shoah è un avvenimento così terribile ed enorme da non poter venir paragonato a nessun altro. Solo accostarla ad altri genocidi equivarrebbe a un tentato revisionismo. Ma non è proprio nel paragone e nel confronto che emergono le (terrificanti, stavolta) peculiarità di personaggi ed eventi? La mancanza di inserimento nel discorso storico non rischia di fare della Shoah un evento nella sua unicità incomprensibile, e perciò – astratto e, infine, privo di significato e rilevanza per il giorno odierno? Il filosofo e rabbino Emil Fackenheim, uno dei massimi teologi del dopo-Shoah, scriveva nel suo libro “La presenza di Dio nella storia”: “L’Olocausto non è un crimine più grande o più tragico di tutti gli altri, è semplicemente diverso da tutti gli altri”.

Laura Quercioli Mincer, slavista