EJP: “Pugno duro contro i razzisti”

Si muove anche lo European Jewish Parliament (EJP) a seguito dei gravissimi episodi di razzismo, xenofobia e antisemitismo verificatisi nel corso del match di Euro 2012 tra le tifoserie di Polonia e Russia. In una lettera indirizzata al presidente dell’UEFA Michel Platini i due vicepresidenti Vadim Rabinovich e Joël Rubinfeld e il delegato Vittorio Pavoncello si complimentano con il massimo organismo del calcio europeo per il pugno duro adottato contro i violenti (tra le decisioni più significative adottate l’attribuzione di sei punti di penalizzazione ai russi che verranno scontati nel prossimo girone di qualificazione). “Sono soddisfatto per l’operato dell’UEFA. Le disposizioni prese, così efficaci e così tempestive – spiega Pavoncello – si potranno infatti poi applicare ai singoli campionati nazionali senza dare la possibilità ai club di nascondersi dietro la non responsabilità oggettiva. È un passaggio storico che avrà grande importanza e rilievo anche per il nostro calcio dove purtroppo gli episodi di razzismo non mancano”.
“Attraverso questa lettera – scrivono i tre delegati – vogliamo esprimere il nostro disappunto per quanto avvenuto in occasione di Polonia-Russia e invitare l’UEFA, in caso di nuove manifestazioni di odio, a intervenire con ogni mezzo per evitare che questa grande festa di sport possa essere intaccata dall’infamia. Ben consapevoli del vostro impegno per sradicare la violenza dagli stadi, ci auguriamo che possiate andare avanti in questa battaglia e cogliamo l’occasione per offrirvi il nostro sostegno e la nostra massima disponibilità”.