maldicenza…

“Questi sono i discorsi…” (Devarim 1:1). Nel Talmud (Bava Batrà 175 a), Rav Yehudà insegna che la maggior parte delle persone può essere dedita al furto, una piccola parte all’incesto, ma tutti possono inciampare in un minimo di maldicenza (אבק לשון הרע – avak leshon hara’). L’espressione “אבק לשון הרע”, è l’acronimo della prima parola che apre il quinto libro della Torà “אלה – Elle” (questi); forse Moshè intende ammonire tutti noi dallo stare attenti a non cadere in una consuetudine che, seppur minima, può essere altamente distruttiva…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova