Giornata della cultura – Umorismo di scena in Toscana

Tanti gli appuntamenti che celebreranno la Giornata europea della cultura ebraica il prossimo 2 settembre in Toscana. D’altronde, da una regione che fa tradizionalmente della comicità verace un cavallo di battaglia, altro non ci si poteva aspettare, considerando il tema dell’edizione di quest’anno: l’umorismo ebraico.
Cucina, musica, conferenze, ma anche intrattenimento per bambini di scena a Firenze. La biblioteca delle Oblate proporrà consigli di lettura e uno scaffale tematico, mentre il cinema Odeon insieme alla Fondazione Sistema Toscana, allestirà una speciale rassegna di film sull’umorismo ebraico che in modalità differenti raggiungerà anche altre località tra cui Prato, Livorno, Siena, Monte San Savino, Capalbio e Poggibonsi.
Forte del successo ottenuto in occasione della Giornata europea della cultura ebraica 2011, che l’aveva vista protagonista come città capofila, anche la sede distaccata Siena proporrà un programma particolarmente intenso. Tra i relatori dei numerosi appuntamenti, la slavista Laura Salmon, docente dell’Università di Genova e autrice de I meccanismi dell’umorismo (Mosca 2008), che si soffermerà sulla figura del giornalista di origine russa Sergej Dovlatov, nel suo intervento Potrebbe andare peggio. Etica del ridere in un percorso tra comicità e umorismo, sinonimi e contrari, al centro della conversazione in sinagoga della scrittrice Giacoma Limentani con Verbena Giambasti. E non mancherà un tocco d’arte, sempre in sinagoga, con la performance Vieni avanti, Schlemiel!, una fantasia di letture sulla comicità ebraica americana a cura della commediografa Laura Forti.
Anche a Livorno si prosegue sulla strada tracciata dalla Giornata 2011 con il suo tema Ebraismo 2.0: dal Talmud a internet. Ad accogliere i visitatori della storica Yeshivah Marini, verrà proposta un’installazione video sul witz curata dall’esperto di web marketing Giuseppe Burschtein, che farà da preludio allo spettacolo di canti e di humour Il Bignami di Mosè di Eyal Lerner con Franco Minelli alla chitarra.
A concludere la Giornata di Pisa, sarà invece la presentazione da poco in circolazione Gli ebrei in Cina e il caso Tien Tsin (ed. Salomone Belforte) di Marco Cavallarin e Barbara Henry in cui si analizzano gli intrecci ancora poco approfonditi tra il mondo ebraico e la più grande potenza asiatica. Assieme a Cavallarin sarà presente l’editore Guido Guastalla.