straniero…

“Lo straniero che sta in mezzo a te, salirà sopra di te in alto (mà’la mà’la) e tu scenderai in basso (màtta màtta)” (Devarim 28:43) Lo straniero dentro di noi non è altro che il nostro yetzer hara’, l’istinto a compiere il male. Se questo istinto prevarrà e ci dominerà, saremo destinati a scendere nel gheinnam (גהינם =מטה מטה = 108). Il mese di Elul che stiamo trascorrendo, è sicuramente momento propizio per percorrere il senso opposto…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova