…aquiloni

Nel 1934 e 1936 Korczak trascorse alcune settimane in Palestina, nel kibbutz Ein Harod. Durante il suo primo soggiorno si accorse che i bambini del kibbutz non avevano nessun giocattolo; tornato in Polonia si mise a studiare la tecnica per la costruzione degli aquiloni, le diverse correnti del vento. Nel suo secondo soggiorno a Ein Harod insegnò ai bambini a realizzare gli oggetti alati, e le regole di una festa, gli Aquiloni della Speranza, per molti anni celebrata ai piedi del monte Gilboa. Nel libro “Quando tornerò bambino” aveva scritto: “Gli adulti dicono che gli esseri umani non avranno mai le ali. Ma io sono stato adulto e posso dire che, ebbene, anche loro possono averle”.

Laura Quercioli Mincer