fare…

Il racconto della creazione si conclude con il verbo “fare” – la’asòt che indica secondo i nostri Maestri l’invito all’uomo a completare l’opera della creazione. È interessante che questo compito umano sia indicato con il verbo “fare”. A volte si contrappone la profondità del pensiero e dei sentimenti all’aridità dell’azione. Certamente un’azione non accompagnata dal pensiero ha poco senso ma per la tradizione ebraica si può veramente realizzare solo trasformandolo in azione.

Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano