Qui Roma – La Lista Binah si racconta

Confrontarsi con gli iscritti, fare il punto sui risultati ottenuti e sulle sfide ancora da vincere, elaborare nuove proposte progettuali. Questo lo spirito che ha animato l’iniziativa Hanukkah con Binah svoltasi ieri sera al Centro Pitigliani di Roma con l’obiettivo di avvicinare le esponenti della lista tutta al femminile che nella Capitale ha concorso alle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio UCEI ottenendo il 39 per cento di preferenze alle istanze di elettori e nuovi potenziali sostenitori. Cinque i macrotemi selezionati dalle organizzatrici: rapporto con i giovani, trasparenza, impegno a difesa delle donne e per le donne, antisemitismo e nuovi venti d’odio, lavoro in commissioni. La serata, apertasi con l’accensione della Hanukkiah, è vissuta su un continuo confronto tra pubblico e Binot – consigliere ma anche candidate non elette. “Non siamo una lista verticistica ma un gruppo coeso che lavora in modo sinergico. Elette e non elette – ha spiegato Jacqueline Fellus in apertura di evento – hanno la medesima importanza nelle decisioni che vengono prese”. In sala anche il consigliere e osservatore permanente di Giunta Anselmo Calò, che tra i suoi compiti ha quello di coordinare le attività delle varie commissioni interne al Consiglio dell’Unione. Una metodologia di lavoro la cui importanza è stata più volte affermata nel corso dell’incontro assieme alla sfida di lavorare in direzione di una sempre maggiore trasparenza e unità di intenti anche su scala nazionale. L’occasione è stata infine propizia per promuovere un’importante iniziativa di solidarietà che prende forma in queste ore con l’arrivo a Roma di alcuni ragazzi israeliani di Sderot, tra le località più colpite dai missili dei terroristi di Hamas.