fede…

Proclamando l’unità indivisibile tra fede e etica, l’ebraismo insegna che, senza fede, l’etica ha vita breve; e la fede, privata della dimensione etica (chesed), non ha alcun valore. Le persone che praticano le mitzvoth rituali ma peccano nel campo dell’etica, trasgrediscono la Halachà; la separazione dell’etica dalla fede porta ad una “schizofrenia morale” che equivale all’idolatria. E’ possibile onorare D-o soltanto se, prima di tutto, si vive amando il prossimo.

Paolo Sciunnach, insegnante
(10 maggio 2013)