A Jacob Finci il Premio Levi 2013

Il contributo di assistenza dato ai cittadini di Sarajevo e della Bosnia-Erzegovina durante la guerra dei Balcani, il costante impegno volto al dialogo e alla collaborazione tra le diverse etnie e i diversi popoli della regione per superare una delle pagine più terribili della recente storia d’Europa. Queste le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del Premio Internazionale Primo Levi 2013 all’ambasciatore e filantropo Jakob Finci. Domenica pomeriggio alle 18, nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, la consegna del prestigioso riconoscimento nel cui albo figurano personalità del calibro di Shimon Peres, Willy Brandt e Carla Del Ponte. Renderanno omaggio a Finci, tra gli altri, il presidente del Centro culturale Primo Levi Piero Dello Strologo, il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, l’ambasciatore di Bosnia-Erzegovina a Roma Nerkez Arifhodzic e lo storico Silvio Ferrari. Simultaneamente al Premio Levi la città di Genova, e la sua Comunità ebraica, si preparano a festeggiare l’inaugurazione al museo ebraico di una mostra dedicata alla splendida Haggadah trecentesca di Sarajevo. Curata da Alberto Rizzerio e Daniele Sulewic, la mostra – che prevede l’esposizione di 71 tavole fedelmente riprodotte a mano – sarà visitabile con ingresso libero fino a venerdì 14 giugno.

(10 maggio 2013)