Qui Tel Aviv – Il nuovo Auditorium

Esprimi un desiderio in occasione del Concerto inaugurale dell’Auditorium di Tel Aviv che riapre rinnovato, dopo più di tre anni di lavori. Contiene 2400 posti, 300 in meno della vecchia struttura, ma molto più comodi e con un’acustica all’avanguardia. Sul podio dirige Zubin Mehta e suona Itzhak Perlman. Mehta comunica subito pathos dirigendo l’Hatkvah rivolto direttamente verso il pubblico. Si apre con il Festival Prelude di Noam Sceriff, segue il concerto per violino ed orchestra di Ludwig van Beethoven op. 61 con un’esecuzione magistrale e virtuosistica di Itzhak Perlmann. Una standing ovation interminabile accompagna Perlmann che lascia faticosamente il palco, ma è tale lo scroscio di applausi che rientra in scena per gustarseli, questa volta guidando velocemente una sedia a rotelle. Gli applausi si rinnovano e Perlmann esce seguito da un saltellante Zubin Mehta, visibilmente compiaciuto del successo dell’amico violinista.
La serata si conclude con la Quinta sinfonia di Gustav Mahler, che lascia il pubblico pienamente appagato mentre il direttore e l’orchestra sono visibilmente stremati.
All’uscita brilla la luna piena, di buon augurio per l’inaugurazione della nuova sala e la ripresa della programmazione. È anche l’uscita del sabato, 25 maggio 2013, e l’inizio di una settimana che nasce sotto buoni auspici.

Joe Shammah