studio…

“Come sono belle le tue tende, Yaa’kov, i tuoi Tabernacoli Israel” (Numeri 24:5) Questo versetto sembra accennare ad un parallelismo tra lo studio della Torà e il culto sacrificale. Più volte, in modi e luoghi talmudici diversi, i maestri sottolineano che chi si occupa dello studio della Torà è come se presentasse sull’altare un korban, un sacrificio. Le tende rappresentano allegoricamente le scuole dove si studia Torà e per mezzo di questa allegoria, la Torà ci invita a investire – seriamente e organicamente – sullo studio della Torà, nelle scuole e nei battè hamidrash. Perché solo sulla formazione di una vera identità ebraica si predispone il futuro delle nostre Comunità. Per questo c’è bisogno del contributo di tutte le componenti, affinché non si avverta la necessità di guardare ad “altri” modelli…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova

(24 giugno 2013)