…lapidi

Al cimitero ebraico di Breslavia (Wroclav) si possono visitare le lapidi di personaggi assai significativi per la storia dell’Europa. C’è quella di Heinrich Graetz, primo storico che si è cimentano con una memorabile storia degli ebrei. C’è quella di Julius Cohen, maestro di Koch che scoprì la penicillina. Ci sono poi delle lapidi che sono meta di pellegrinaggi che ci interrogano sulla complessità dei percorsi spirituali umani. Le tombe dei genitori di Edith Stein sono decisamente quelle più frequentate. Sono cariche di pietre commemorative portate con rispetto da devoti cristiani. E c’è poi la tomba di Ferdinand Lassalle, fondatore e organizzatore del movimento operaio in Germania, amico di Marx, sepolto ebraicamente. La sua stele sepolcrale, distrutta durante la guerra, è stata ricostruita con zelo religioso nel 1959 non dalla locale comunità ebraica, ma dal Partito comunista… ironia della storia, sempre un po’ complicata per noi umani.

Gadi Luzzatto Voghera, storico

(25 ottobre 2013)