Qui Firenze – Un festival per le religioni

images“Incontriamoci su ciò che ci divide”. Questa la sfida del Festival delle Religioni che si apre oggi a Firenze con numerosi appuntamenti e incontri fino alla serata di domenica. Porre l’attenzione su ciò che divide, anziché su ciò che unisce, con l’obiettivo che una più approfondita conoscenza delle differenze “arricchisca il panorama culturale del proprio mondo e faccia intravedere nuove possibili prospettive”. Tra gli ospiti filosofi, teologi, religiosi, giornalisti, sociologi, economisti e storici di fama. Significativo il contributo ebraico al dibattito con protagonisti, tra gli altri, il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e il suo omologo fiorentino Joseph Levi. Ad intervenire anche la giornalista Fiamma Nirenstein, da poco trasferitasi in Israele.
La Comunità ebraica sarà protagonista della giornata di domenica ospitando due momenti di confronto: alle 11 il dialogo tra rav Levi, l’imam Izzedin Elzir e Padre Giancarlo Bruni sul tema forte di questa prima edizione (“Incontrandoci su cosa ci divide”, modera Severino Saccardi); alle 15 il confronto tra rav Di Segni e Ugo De Siervo su “Legge e religione: scontro o incontro?”. Modera Andrea Simoncini.
Organizzatrice del Festival è l’associazione Luogo d’incontro fondata nel 2013 da Francesca Campana Comparini, che spiega: “Credo sia importante non solo parlare di ciò che ci unisce, ma anche di ciò che ci divide. Bisogna svelare e analizzare le diversità, per dirla alla Hölderlin dobbiamo abitare le contraddizioni perché molto spesso il motivo dello scontro è l’ignoranza, il crogiolarsi nella superbia della propria verità. Nella ricchezza e nella diversità del reale si coglie la meraviglia del Creato”.
Per consultare il programma completo del Festival: www.festivaldellereligioni.it

(2 maggio 2014)