“Amministratori vigilino su chi offende le città”

Il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ha dichiarato:

“Voglio esprimere un ringraziamento, a titolo personale e a nome di tutti gli ebrei italiani, per le parole e per le iniziative concrete adottate dal sindaco di Roma Ignazio Marino a seguito della macabra messa in scena in ricordo del criminale nazista Erich Priebke sul Ponte Sant’Angelo.
Onorare la figura di un carnefice quale fu Priebke significa infatti offendere non solo la memoria di chi perse la vita per le sue azioni disumane ma anche calpestare quei valori di libertà e fratellanza su cui si fonda l’identità non solo di Roma ma dell’Italia intera.
Colgo quindi l’occasione per rivolgere un accorato appello a tutti gli amministratori – siano essi nazionali, regionali o locali – affinché vigilino sul possibile ripetersi di episodi analoghi e affinché si impegnino a fondo nel correggere quelle distorsioni della toponomastica e della memorialistica cittadina che ancora oggi suonano come provocazioni inaccettabili in un paese la cui carta costituzionale ne afferma chiaramente la natura democratica e antifascista”.

(12 ottobre 2014)