Formazione, una prospettiva israeliana

IMG_0998Israele, il tuo futuro è qui. Questo il titolo dell’incontro promosso da Masa Italia in collaborazione con la Comunità ebraica triestina. La giornata ha avuto inizio con una discussione guidata, presa dal programma Beit Ha’am dell’Organizzazione Sionista Mondiale, che ha voluto far confrontare i ragazzi sul proprio legame con Israele.
“Cosa ti viene in mente quando pensi a Israele? Come descriveresti il tuo legame con questa terra?”
Queste le domande centrali della discussione, alle quali i ragazzi hanno dato risposta elaborando un ritratto con l’utilizzo di oggetti messi a loro disposizione, così come suggerito dalle opere dell’artista israeliano Hanoch Piven.
Durante la spiegazione che ciascuno ha fatto del proprio lavoro si è creato un importante momento di condivisione del proprio legame con Israele e delle proprie esperienze personali. È infatti emerso che non tutti avevano avuto l’occasione di andare in Israele, tuttavia si percepiva un sentimento comune di attaccamento verso lo stesso e soprattutto la voglia di andare presto a visitare e conoscere il paese.
Proprio per rispondere a questa volontà sono stati presentati quei programmi che danno la possibilità ai giovani ebrei di vivere un’esperienza in Israele. Per primo il Taglit Brthright, che offre ai ragazzi tra i 18 e i 26 anni un viaggio di gruppo di dieci giorni per scoprire le proprie radici ebraiche e di seguito Masa Israel, che propone un’esperienza più lunga (dai 5 ai 10 mesi) per sperimentare la vita da vero israeliano. A questo proposito una ex partecipante Masa di Milano ha raccontato ai ragazzi presenti la propria esperienza e i momenti significativi del suo soggiorno in Israele.
Ascoltare una testimonianza diretta della vita in Israele ha fatto sorgere ai giovani triestini nuove domande e curiosità…chissà che la prossima volta sia uno di loro il protagonista di questo racconto!

Valeria Milano

(9 dicembre 2014)