Memoria, dal governo un contributo per Auschwitz

rassegnaUn milione di euro come contributo alla Fondazione Auschwitz-Birkenau per la costituzione di un fondo perpetuo che consenta il mantenimento dell’intera struttura dell’ex campo di sterminio. È l’importo stanziato dal governo italiano con un emendamento alla legge di stabilità. Già nel 2009, sottolinea il Corriere, “il governo polacco aveva chiesto al nostro Paese, quale corresponsabile delle atrocità di Auschwitz, la concessione di un contributo che altri hanno già versato: 60 milioni la Germania, 15 milioni di dollari gli Usa, 15 milioni di euro la Polonia, 5 la Francia, 2 milioni di sterline il Regno Unito”.

Kerry-Netanyahu, niente rottura. Ma lo scenario resta fluido. Tre ore di colloqui, a Roma, tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il segretario di Stato americano John Kerry. Gli esiti dell’incontro, scrive Paolo Valentino (Corriere), “lasciano fluido e per nulla rassicurante il quadro della situazione in Medio Oriente”. Per la giornata di domani viene intanto annunciata la presentazione all’Onu, da parte palestinese, di una risoluzione in cui si chiede il ritiro di Israele entro i confini del 1967.

Terrorismo, l’appello di Marek Halter: “L’Occidente si scuota dal torpore”. Le nuove minacce del terrorismo islamico, alla luce dei fatti di Sidney, sono oggi affrontate da numerosi editorialisti e commentatori. Marek Halter, su Repubblica, analizza insieme diversi episodi degli scorsi mesi (tra cui l’aggressione antisemita di Anversa) e invita a non chiamare “lupi solitari” i protagonisti di queste azioni perché, pur muovendosi in modo indipendente, si abbeverano tutti a una comune sorgente di odio e integralismo. L’intervento dell’intellettuale francese si conclude con questa considerazione: “Oggi siamo in pericolo non perché ci siano troppi jihadisti, che sono pochi, ma perché manca chi vuole difendere la propria libertà. Il nostro mondo non è motivato. Non basta dire ‘non è bello’ quando decapitano qualcuno. Non basta”.

I Dieci Comandamenti di Roberto. Apprezzamenti per lo show di Roberto Benigni sui Dieci Comandamenti. “Nessuno come Benigni sa traghettare la complessità nell’affabulazione, sa rendere accessibile al pubblico televisivo il mistero (i frammenti di silenzio dove si nasconde il Dio dei mistici), sa trasformare in spettacolo popolare un testo sacro” scrive Aldo Grasso (Corriere). “Da Mosè alla mafia, la sublime leggerezza del Premio Oscar”, titola Repubblica.

Estrema destra: Forza Nuova convoca i nazisti di Alba Dorata. Chiamata a raccolta anti-europea per Forza Nuova. Sabato a Milano è infatti in programma un raduno cui dovrebbero partecipare, tra gli altri, i neonazisti greci di Alba Dorata. Affermano gli organizzatori: “Nell’attuale fase storica crediamo importante il contributo di tutti i movimenti politici italiani che stanno conducendo battaglie o si stanno scoprendo ‘anti-euro’ e contro l’Europa-gulag delle banche, dei burocrati e dei poteri forti”. David Allegranti (la Stampa) la butta sull’ironia: “E il Club Bilderberg no?”.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(16 dicembre 2014)