…neofascismo

Le elezioni appena svoltesi a Bolzano vedono, udite udite, una forte affermazione dei neofascisti di Casa Pound, che, dunque, non possono più relegarsi a fenomeno legato alla destra romana. I temi sono sempre i soliti: critica all’establishment, ai partiti tradizionali e xenofobia spinta. La strategia di Casa Pound è chiarissima da tempo: trovare un treno su cui salire per raggiungere l’agognato parlamento. Così deve anche leggersi l’alleanza strategica con Salvini. Ma, la cosa che mi preme sottolineare è che questo risultato elettorale si verifica dove si ha ricchezza diffusa e tassi di disoccupazione da fare invidia alla Svizzera, dunque non giustificabile dalla situazione ambientale. Vedendo anche quanto accade in Valle d’Aosta bisogna, forse, semplicemente ammettere che l’Italia è un Paese razzista, che risponde ai più beceri richiami populisti. Punto e basta.

Davide Assael, ricercatore

(13 maggio 2015)