Qui Gerusalemme – Gentiloni in visita agli italkim
“L’Italia mai con chi boicotta”

Schermata 2015-07-01 alle 14.39.39 (1) Una visita a quella che in molti ormai definiscono “la casa degli italiani a Gerusalemme” ha chiuso il viaggio in Israele e Territori palestinesi del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
Un incontro con gli italkim nel Tempio e Museo italiano di Rehov Hillel all’insegna della familiarità dopo le tante tappe di stampo ufficiale del titolare della Farnesina, che si era in precedenza intrattenuto con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il presidente Reuven Rivlin, il ministro degli Interni Silvan Shalom, il viceministro degli Esteri Tzipi Hotovely, oltre che con il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Mahmoud Abbas a Ramallah.
Ad accogliere Gentiloni (e con lui il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini), che tornerà nella regione nelle prossime settimane, in rappresentanza della Hevrat Yehude Italia, l’associazione degli italiani d’Israele, il presidente Angelo Piattelli e le consigliere Cecilia Nizza e Viviana Di Segni. Presenti inoltre l’ambasciatore d’Italia in Israele Francesco Maria Talò, il console generale a Gerusalemme Davide La Cecilia, i presidenti del Comites di Gerusalemme e di Tel Aviv Beniamino Lazar e Giordana Mosseri. A guidare la delegazione nella visita al tempio e al Museo, il demografo dell’Università ebraica di Gerusalemme Sergio Della Pergola.
“Italia e Israele posso vantare un retaggio culturale e storico comune; i medesimi valori democratici; la natura mediterranea; l’amore per la cultura, e, non ultimo, la presenza nello Stato di Israele di una piccola ma significativa comunità di ebrei italiani, ponte ideale fra i due Paesi” ha sottolineato Piattelli, che ha messo in luce il forte legame degli italkim con la patria d’origine, ma anche la grande difficoltà del momento geopolitico, chiedendo all’Italia e all’Europa di fare di più.
Tra i punti toccati dal ministro degli Esteri, una decisa presa di posizione contro il boicottaggio dello Stato ebraico, cui, Gentiloni ha assicurato “l’Italia non aderirà mai”.
A partecipare alla visita anche un gruppo di giovani imprenditori della Confindustria per esplorare nuove opportunità di scambi e collaborazioni economiche.
A fine luglio a visitare Israele sarà la volta del premier italiano Matteo Renzi, mentre a settembre dovrebbe arrivare in Italia il presidente Reuven Rivlin.

Rossella Tercatin

(1 luglio 2015)