In ascolto – Ennio

Ennio Morricone ce l’ha fatta. Dopo tre Grammy Awards, tre Golden Globe, cinque David di Donatello, un Leone d’Oro alla carriera, il Polar Prize conferito dall’Accademia Reale di Musica svedese e un Oscar alla carriera, oltre a numerosi altri premi mondiali, il compositore italiano ha ricevuto l’Oscar per una colonna sonora, quella di The Hateful Eight.
Ha fatto un percorso straordinario quel giovane di Arpino che cominciò a muovere i suoi passi nel lontano 1946 con la composizione “Il mattino” per piano e voce. Da allora ha scritto e arrangiato centinaia di brani, diretto cori e orchestre nei teatri più prestigiosi e venduto 70 milioni di dischi.
È giustamente considerato uno dei compositori più prolifici e più versatili del nostro tempo, anche se la sua fama è legata soprattutto alle colonne sonore di ogni genere di film, tra i più celebri Il buono, il brutto e il cattivo, C’era una volta in America, Nuovo Cinema Paradiso, La leggenda del pianista sull’oceano e Mission.
Ambienti sonori e atmosfere differenti, in cui protagonista indiscussa è l’orchestra, con i suoi grandi afflati. Nei temi biblici ritroviamo elementi percussivi e cori che in qualche modo rimandano a un’epoca lontana e alla geografia del Medio Oriente, mentre nei film legati agli anni della Seconda guerra mondiale e della Shoah si colgono il senso della tragedia, la paura, la malinconia ma anche il calore del ricordo e di tutti gli affetti che porta con sé.
In Jona che visse nella balena risuona un dolcissimo “Ricordi d’infanzia”, accanto a una versione particolare di “Gam gam” (salmo 23) che forse nelle intenzioni dell’autore doveva richiamare il klezmer, immagine di un mondo perduto, ma che nella realizzazione finale suscita altro effetto.
Morricone ha composto melodie struggenti per Mi ricordo Anna Frank, Canone Inverso e per il film dedicato a Perlasca e alla banalità del bene, ma il consiglio d’ascolto di oggi si riferisce a un film davvero importante che ha avuto poco successo dal punto di vista commerciale: Gli occhiali d’oro, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani del 1958 e diretto da Giuliano Montaldo nel 1987. Per la colonna sonora Ennio Morricone ricevette il David di Donatello.

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Maria Teresa Milano

(3 marzo 2016)