“Elezioni amministrative,
gravi irresponsabilità
in alcune liste”

“Da Napoli in particolare, ma anche da altre città, arrivano in queste ore pessimi segnali sulle gravi responsabilità che alcuni leader politici hanno avuto nella determinazione delle liste organizzate in loro sostegno in occasione delle prossime elezioni amministrative. Candidati apertamente antisemiti, antisionisti e razzisti. Candidati nostalgici del fascismo e del nazismo. Si tratta di fatti inaccettabili, che condanniamo con fermezza e per cui auspichiamo un pronto intervento da parte dei leader responsabili e dalle autorità competentI”.
Così il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna in una nota.

In queste stesse ore la presidente della Comunità ebraica di Napoli Lydia Schapirer ha diffuso il seguente messaggio:
“La Comunità ebraica di Napoli esprime la propria indignazione per le affermazioni riportate dalla “Stampa” di ieri e di oggi da parte di candidate alle prossime elezioni al Consiglio Comunale di Napoli, affermazioni palesemente frutto di pregiudizi antisionisti.
Autorità morali di indiscutibile valore, come papa Francesco, il presidente Mattarella ed il presidente emerito Napolitano, hanno ribadito e dimostrato in numerose occasioni che l’antisionismo è equivalente al più becero antisemitismo.
Esprimiamo la nostra più grande indignazione per l’uso improprio del termine “Shoah”, in dispregio assoluto della legge Mancino, da parte del Sindaco Luigi De Magistris, ricordandogli il suo ruolo istituzionale che dovrebbe essere garante di informazione corretta e non fomentatore di odi.
La Comunità ebraica di Napoli, e non solo, si ritiene profondamente lesa da tali affermazioni che non fanno certamente onore e non rendono giustizia a Napoli.

(19 maggio 2016)