Auschwitz, la scelta del silenzio

Nessun intervento pubblico ma silenzio, introspezione e commozione. La scelta fatta dal pontefice Jorge Bergoglio per la sua visita in Polonia al lager nazista di Auschwitz. Una scelta apprezzata dalla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, chiamata, assieme al presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma Mario Venezia (nell’immagine a sinistra al fianco della presidente Di Segni e del vaticanista de La Stampa Giacomo Galeazzi), a commentare in diretta su Rai Uno proprio la presenza del papa nel luogo simbolo dell’orrore della Shoah.