…partigiani

Mentre con gioia venata di preoccupazione, assistiamo alla rinascita di una speranza nell’Europa unita e nella possibilità di fermare i nazionalismi che la stanno distruggendo; mentre, con animo triste e pensoso, celebriamo l’anniversario del genocidio armeno, primo momento dei genocidi europei del Novecento, ci accingiamo a celebrare l’anniversario della Liberazione dal nazismo e dal fascismo suo alleato. Ci andiamo con tristezza perché ci arriviamo più che mai divisi come le vicende di Roma ci mostrano. Ci arriviamo anche con un voto della Camera volto a conferire alla Brigata Ebraica la medaglia d’oro alla Resistenza. Ma vorrei che non ci si dimenticasse, nel prestare il giusto onore ai soldati ebrei di Palestina che combatterono in Italia, ai tanti partigiani ebrei, a tutti i livelli, dai leader come Leo Valiani ai combattenti in tanti gruppi partigiani, che combatterono i nazifascisti come italiani, insieme agli altri italiani, in mezzo a loro. Non ci furono gruppi partigiani ebrei in Italia ma ebrei partigiani in mezzo agli altri partigiani. Vorrei che anche questo fosse ricordato e da questo fatto, la grande partecipazione degli ebrei italiani alla Resistenza, si traesse spunto, in futuro, per ritornare a celebrare insieme il 25 aprile.

Anna Foa, storica

(24 aprile 2017)