Israele, il monito di Orlando:
“Antisemitismo a livelli di guardia”

“In Europa la propaganda antisemita e le sue manifestazioni violente hanno superato i livelli di guardia. Vecchi rancori e false leggende contro gli ebrei risorgono nel cuore dell’Europa. Allora è giusto di dire da che parte si sta: schierarsi con nettezza contro ogni forma di antisemitismo”.
Fermo intervento, al Forum globale per la lotta all’antisemitismo che si è svolto a Gerusalemme, del ministro della Giustizia uscente Andrea Orlando. Ad essere evocato anche l’ottantesimo anniversario dalla promulgazione delle Leggi antiebraiche da parte del fascismo. “Una pagina vergognosa che dobbiamo ricordare – le sue parole – proprio mentre alcuni Paesi in Europa e non solo in Europa cercano di cancellare alcune pagine”. Significativo in tal senso, ha poi osservato, la nomina a senatrice a vita di Liliana Segre da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Temi, quelli della lotta all’antisemitismo e a ogni forma di odio, anche sulle piattaforme digitali che sono stati al centro di un incontro del ministro con la collega israeliana Ayelet Shaked (ha partecipato tra gli altri anche l’ambasciatore italiano Gianluigi Benedetti).
“Costruiamo un lavoro comune per contrastare il riemergere dell’antisemitismo e la propaganda di odio online. L’Italia, con l’Unione Europea – ha affermato Orlando – è in prima linea in questa battaglia”. Nel corso del forum il ministro aveva esortato: “Occorre organizzare una grande alleanza contro l’odio di tutti i soggetti discriminati e colpiti”.

(21 marzo 2018)