Israele 70, festa coi Maccabeats

Screen Shot 2018-04-13 at 12.53.02Grande festa a Roma per i 70 anni dello Stato di Israele, con ospite d’eccezione il gruppo musicale Maccabeats. Per la sera del 18 aprile infatti la Comunità ebraica cittadina ha promosso e organizzato un evento che si svolgerà in tre luoghi chiave dell’ebraismo romano: il Palazzo della Cultura, via Catalana e piazza Gerusalemme.
Sul palco centrale in piazza Gerusalemme, come è stato annunciato quest’oggi nel corso di una conferenza stampa, daranno inizio alla festa il presidente della Comunità Ruth Dureghello, il rabbino capo rav Riccardo Di Segni, l’ambasciatore dello Stato ebraico Ofer Sachs, il sindaco di Roma Virginia Raggi e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. A presentare l’evento, il giornalista David Parenzo.
Per i Maccabeats sarà la prima volta in Italia. Ensemble vocale di 14 elementi della Yeshiva University di New York, il gruppo di musica ebraica è ormai popolarissimo e oggi vanta 20 milioni di visualizzazioni su Youtube, numerose apparizioni in TV e quattro album di successo. Il loro concerto, è stato evidenziato quest’oggi, “sarà il culmine dei tanti momenti artistici che caratterizzeranno l’evento.”.
Ancora a Piazza Gerusalemme, a un anno dalla scomparsa di David Rubinger, le riproduzioni di alcune tra le sue fotografie più celebri verranno proiettate sulle facciate dei palazzi, anticipando un progetto espositivo che verrà realizzato a Roma prossimamente. Tra gli scatti di Rubinger alcuni momenti iconici di Israele, che hanno contribuito a definire la coscienza nazionale dello Stato. Come nel caso della fotografia che ritrae tre paracadutisti israeliani di fronte al Muro del Pianto, scattata il 7 giugno 1967.
Nelle stesse ore il Museo ebraico inaugurerà la mostra “The Promised Land. Verso Israele, il paese latte e miele”: circa 100 fotografie che ritraggono la vita nell’allora Palestina mandataria. Verrà anche esposta per la prima volta la dichiarazione originale della nascita dello Stato del 1948, uno degli otto esemplari esistenti al mondo. La presentazione della mostra avrà luogo alle 21 e il Museo resterà eccezionalmente aperto fino a mezzanotte. Così, anche la libreria ebraica Kyriat Sefer vedrà un’apertura serale straordinaria con uno sconto a tema: per i 70 anni d’Israele, tutti i libri sulla sua storia verranno venduti con il 70% di sconto.
Contemporaneamente, presso il Palazzo della Cultura, il Centro di Cultura Ebraica presenterà il libro “Il Sionista Gentile” di Carlo Giacobbe. L’opera, nella sua prima parte, tenta di trasmettere un’idea articolata di cosa rappresenta lo Stato d’Israele toccando i temi più importanti che lo riguardano come l’ebraismo, l’antisemitismo, la questione palestinese, la Shoah e il negazionismo. Nella seconda parte si cerca invece di spiegare Israele e il sionismo attraverso un cd, abbinato al volume, con una compilation di 18 canzoni in Yiddish, ebraico e italiano, arrangiate e reinterpretate dall’autore insieme a un gruppo di musicisti. Subito dopo, alle 22.30, il Centro Ebraico Pitigliani presenterà “Ben Gurion, Epilogue” di Yariv Mozer, un film che presenta un ritratto mai visto di David Ben Gurion, intervistato a 82 anni da un giovane americano, che riflette, nell’ultima stagione della sua vita, sulla perdita della moglie, la sua salute, l’eredità politica e le sue speranze per la pace in Medio Oriente. Una visione profetica del futuro dello Stato d’Israele alla luce della storia e degli eventi di cui è stato protagonista, fondatore e primo Presidente dello Stato. Infine, nel Palazzo della Cultura vi sarà una mostra dell’artigianato ebraico e made in Israel, che vedrà la partecipazione di molte associazioni e artici. In questa occasione il catering le Bon Ton offrirà degli assaggi gourmet dal sapore mediorientale accompagnati da una selezione dei migliori vini kosher.

Di seguito il programma completo dei festeggiamenti

Piazza Gerusalemme

• Ore 18.00 – 20.00 Area ludico-educativa con tema “Israele 70!” aperta ai bambini tra i 5 e 13 anni.
• Presentazione delle celebrazioni del 70° Anniversario dello Stato di Israele, David Parenzo
• Ore 21.00 Saluti istituzionali e alzabandiera
• Ore 21.35 Evolution of Jewish Music, Coro della Scuola Ebraica Secondaria di Primo Grado Angelo Sacerdoti arrangiamento e composizione del prof. Angelo Spizzichino, coreografia di Alessia Di Castro
• Ore 22.30 Maccabeats Concert
• Ore 23.20 Dj e vj set in piazza


Palazzo della Cultura

• Ore 20.45 Salotto letterario, il Centro di Cultura Ebraico presenta Il Sionista Gentile di Carlo Giacobbe.
• Ore 22.30 Proiezione cinematografica, il Centro Ebraico Pitigliani presenta “Ben Gurion, Epilogue” di Yariv Mozer.

Via Catalana

• Ore 17.00-23.00 Mostra di artigianato ebraico e Made in Israel.
• Ore 21.00 Museo Ebraico di Roma: presentazione mostra fotografica “The Promised Land. Verso Israele, il paese latte e miele.”
• Ore 21.00-24.00 Apertura Museo Ebraico di Roma alla cittadinanza con ingresso gratuito

Via del Tempio
• Ore 17.00 – 24.00 Libreria Kiryat Sefer aperta al pubblico
in occasione del 70 Anniversario dello Stato di Israele i libri sul tema al 70%


LE INIZIATIVE NEL DETTAGLIO

Piazza Gerusalemme

• Ore 21.00 Saluti istituzionali e alzabandiera
Il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, il Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, il Sindaco Virginia Raggi, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’ambasciatore d’Israele in Italia Ofer Sachs daranno inizio ai festeggiamenti.

• Ore 21.35 Evolution of Jewish Music, Coro della Scuola Ebraica Secondaria di Primo Grado Angelo Sacerdoti arrangiamento e composizione del prof. Angelo Spizzichino
La scuola secondaria di Primo grado Angelo Sacerdoti della Comunità Ebraica di Roma presenta il medley “Shiv’im shnoteinu ha’rishonot” (I nostri primi settant’anni). Si tratta di una raccolta cronologica di brani di musica ebraica, dai tempi più remoti a quelli attuali, tra questi alcuni testi rappresentativi nel momento nascita dello Stato d’Israele.

• Ore 22.30 Maccabeats Concert
Un progetto musicale nato nel 2007 presso la Yeshiva University a Manhattan come un ensalbe vocale di 14 elementi. Il gruppo è specializzato in cover e parodie di successi contemporanei con testi a tema ebraico: concentrati sulla filosofia Torah u-Madda, l’integrazione tra la saggezza tradizionale e secolare, i Maccabeats si esibiscono con un insieme eclettico di canzoni ebraiche, americane e israeliane. Usando solo la loro voce e dell’umorismo ebraico, questo gruppo è in grado di connettersi con fan di ogni età e background. Questo talento ha catturato l’attenzione del mondo in un’esplosione di successi su YouTube.

Palazzo della Cultura

• Ore 20.45 Salotto letterario, il Centro di Cultura Ebraico presenta Il Sionista Gentile di Carlo Giacobbe.
“Il sionista gentile”, un lavoro complesso, è il prodotto di una scommessa dell’autore con se stesso: riuscire a dare, in un unico libro, un’idea articolata di che cosa rappresenta (o dovrebbe rappresentare) questo Paese, minuscolo, se rapportato al contesto geografico in cui si trova, ma di enorme e cruciale importanza sul piano geopolitico. Parlare di Israele vuol dire toccare, non sempre di sfuggita, temi come l’ebraismo, l’antisemitismo, la questione palestinese, Gerusalemme, la Shoah e, inevitabilmente, il negazionismo. La seconda parte del libro vuole spiegare Israele e il sionismo attraverso un CD, abbinato al volume. Una compilation di 18 canzoni, in lingua Yiddish, in ebraico e in italiano, tutte arrangiate ex novo e reinterpretate dall’autore insieme a un gruppo di musicisti.
Il panel dell’incontro prevede:
Antonio Di Bella, Direttore RaiNews24, Elena Loewenthal, scrittrice e giornalista, David Meghnagi, Direttore del Master di Didattica della Shoah. Stefano Polli, Vice Direttore ANSA, modererà. Sarà presente l’autore Carlo Giacobbe.
I brani musicali saranno eseguiti da: Annie Corrado (pianoforte), Felice Zaccheo (chitarra e altri cordofoni), Franco Pietropaoli (chitarra), Evelina Meghnagi (voce), Maela Nicoletti (voce).

• Ore 22.30 Proiezione cinematografica, il Centro Ebraico Pitigliani presenta “Ben Gurion, Epilogue” di Yariv Mozer.
Un ritratto mai visto di David Ben Gurion del 1968, intervistato a 82 anni dal giovane americano Clinton Bailey nel kibbutz di Sde Boker, nel deserto, dove viveva da anni ritirato dalla scena politica. Un introspettivo David Ben Gurion riflette, nell’ultima stagione della sua vita, sulla perdita della moglie, la sua salute personalità, l’eredità politica e le sue speranze per la pace in Medio Oriente. L’intervista di 6 ore, sepolta per anni nell’archivio di Spielberg di Gerusalemme, è stata riportata alla luce da Yariv Mozer e Yael Perlov, restaurata e intrecciata con cinegiornali e altri materiali d’archivio. Tra queste, le immagini della vita da kibbutz, affascinante e semplice, dello statista anziano che fa passeggiate quotidiane e lavora nei terreni agricoli. Una visione profetica del futuro dello Stato d’Israele alla luce della storia e degli eventi di cui è stato protagonista, fondatore e primo Presidente dello Stato.


Via Catalana

• Ore 17.00-23.00 Mostra di artigianato ebraico e Made in Israel.
L’idea è quella di dare un assaggio di artigianato ebraico e di prodotti che provengono da Israele a coloro che parteciperanno alla festa. Esporranno diverse realtà ebraiche, dai movimenti giovanili a dei veri e propri artisti. Vedremo in mostra collane, kippot, oggettistica creativa e complementi d’arredo, lettere ebraiche fatte a mano e ketubot. Durante la mostra, il catering Le Bon Ton offrirà degli assaggi gourmet dal sapore mediorientale accompagnati da una selezione dei migliori vini Kosher.

• Ore 21.00 Museo Ebraico di Roma: presentazione mostra fotografica “The Promised Land. Verso Israele, il paese latte e miele.”
La presenza della popolazione ebraica nella terra di Israele rappresenta solo una parte, sia pur significativa, del profondo legame degli ebrei con la Terra promessa. Il titolo della mostra si ispira proprio alla citazione tratta dal libro Esodo della Torah: Il Signore dice a Mosé: «Sono sceso per liberare [questo popolo d’Israele] dalla mano dell’Egitto e per farlo uscire da questo paese verso un paese bello e spazioso, verso un paese dove scorre latte e miele». L’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma conserva materiale prezioso riguardante la vita nell’allora Palestina mandataria; nello specifico ci riferiamo a circa 100 fotografie, rinvenute durante il riordino dell’Archivio stesso, databili intorno agli anni Venti-Trenta del Ventesimo secolo. In questa occasione, viene esposta per la prima volta anche la dichiarazione originale della nascita dello Stato di Israele del 1948. L’esemplare, conservato presso il Museo Ebraico di Roma, è uno degli otto originali realizzati ed esistenti al mondo.

• Ore 21.00-24.00 Apertura Museo Ebraico di Roma alla cittadinanza con ingresso gratuito.
Il Museo Ebraico di Roma rimarrà straordinariamente aperto fino a mezzanotte per accogliere il pubblico, che potrà entrare gratuitamente e approfittare dell’occasione di visitare la mostra inaugurata per l’occasione e l’intero museo.

Via del Tempio

• Ore 17.00 – 24.00 Libreria Kiryat Sefer aperta al pubblico
La libreria ebraica Kiryat Sefer, un luogo intriso di cultura ebraica e israeliana, della loro arte letteraria e di tradizioni, rimarrà aperta fino a mezzanotte per accogliere la cittadinanza. Ospiterà chiunque voglia approfittare dell’occasione con uno sconto apposito, del 70%, per celebrare proprio i 70 anni dello Stato di Israele.

(13 aprile 2018)