Oz…

Come il suo omonimo dell’VIII secolo, Amos Oz era un profeta del nostro tempo, laico, ma con la bruciante passione morale che lo ha reso non solo uno dei più grandi romanzieri al mondo, ma anche uno dei più grandi attivisti per la pace. Abbiamo sviluppato un’amicizia molto bella e sebbene fossimo mondi distanti in molti dei nostri punti di vista, ho amato e rispettato quest’uomo. Da lui non ho mai sentito una frase noiosa e ho sempre apprezzato la sua capacità di trasmetterci messaggi etici anche ammantati di umorismo in modo che tutti potessimo ascoltarlo. Sono solo triste che non abbia vissuto abbastanza a lungo per vincere il Premio Nobel per la letteratura che certamente gli era dovuto.

Jonathan Sacks, rabbino

(30 dicembre 2018)