Oltremare – Centro

fubiniBasterebbe che anche uno solo di tutti i politici vecchi e nuovi, tolta la nuova leader del Meretz che lo fa quotidianamente, dicessero qualcosa di sinistra, e questa stagione elettorale diventerebbe di botto molto più divertente. Ci sarebbe dibattito, come dite voi in Europa, e cioè qui in Medio Oriente ci sarebbero gruppetti di vecchietti che si ritrovano al venerdì mattina a un bar accanto al mercato a surriscaldarsi su argomenti veri, e non solo su quanto la politica oggi non è più quella di una volta, e se Begin vedesse lo stato del Likud, e se Rabin vedesse i sondaggi che danno il partito laburista molto sotto il 10%. Invece niente, la destra extra-Likud si è frantumata come un bicchiere di vetro lanciato a terra con violenza, e come nei film di fantascienza da ogni pezzo si è prodotto un partito nuovo che fa a gara con tutti gli altri ad essere più di destra possibile. Non ci sarebbe congiuntura migliore in teoria. Ma oggi ci sono le primarie del partito laburista e il leader Gabbai è invecchiato lui – invece dei vecchietti – prestissimo, ha occhiaie che noi neanche alla fine dei campeggi in cui si dormiva un totale di sei ore in quindici giorni, ma in compenso ci si divertiva un sacco. E anche se fosse fresco come una rosa, comunque non direbbe una cosa di sinistra neanche con il collo già appoggiato sulla ghigliottina: figuriamoci, la sola parola è diventata un insulto qui come in molti altri paesi nel mondo, meglio tenersi aperte tutte le porte. Un altro che alla fine con la sinistra e forse anche con la destra c’entra pochissimo, a parte gli insulti che si prende dalla destra (che in ogni caso chiamerebbe sinistrorso traditore chiunque si permetta di avere i sondaggi dalla sua parte) è Gantz, che le primarie non le fa, e quindi è occupatissimo a metter su una lista del tutto personalizzata, e a non dire assolutamente niente né di sinistra né di destra. Non abbiamo qui un Nanni Moretti che gridi al televisore “dì qualcosa di sinistra!”, anche perché di questi tempi dire una cosa di centro è già il top assoluto del pensiero rivoluzionario.

Daniela Fubini

(11 febbraio 2019)