Roma – Una bici contro il fascismo

Il campione della bicicletta capace di trionfare più volte sia al Giro d’Italia che al Tour de France. Ma anche l’uomo coraggioso e altruista che, nel momento di massimo pericolo, si spese in prima persona per salvare gli ebrei perseguitati dal nazifascismo. Gino Bartali. Una bici contro il fascismo, scritto da Alberto Toscano, racconta i tanti volti del leggendario ciclista fiorentino che dal settembre 2013 è tra i “Giusti tra le nazioni” riconosciuti dallo Yad Vashem e dall’aprile del 2018 cittadino onorario dello Stato ebraico.
Pubblicato da Baldini&Castoldi, con prefazione di Gianni Mura e postfazione di Marek Halter, il volume è stato presentato a Roma nella sede della Società Dante Alighieri. L’occasione per riflettere sullo sportivo, l’eroe, il suo attaccamento ai valori. Assieme all’autore sono intervenuti Corrado Augias, Michele Canonica, Luigi Guidobono Cavalchini e Alessandro Masi.
Nato a Novara nel 1948, Toscano è giornalista, saggista e politologo. È stato ricercatore dell’ISPI di Milano e redattore del settimanale “Relazioni Internazionali. Ex presidente dell’Associazione stampa estera in Francia e attuale presidente del Club de la presse européenne di Parigi, è membro dell’Unità di formazione e ricerca di italiano della Sorbona.

(26 marzo 2019)