Parma, danzare sulle note dei sogni

Un dialogo onirico tra le note di un pianoforte e la danza di due ballerini. È lo spettacolo “L’albero dei sogni” che ha chiuso il programma della Giornata Europea della Cultura Ebraica a Parma, città capofila di questa ventesima edizione della rassegna. Lo spettacolo, con musiche originali composte da Riccardo Joshua Moretti e andato in scena in anteprima nella imponente cornice del Teatro Farnese, è stato l’appuntamento culminante di un’intensa domenica di iniziative a Parma, nella vicina Soragna, e in altre decine di località del paese. Il recital, firmato da Moretti – compositore nonché presidente della Comunità ebraica di Parma – assieme al coreografo Valerio Longo, è stato un esempio dell’eterogenea offerta di iniziative proposte dal mondo ebraico per la Giornata e non solo. Un appuntamento, ha ricordato in apertura la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, che permette alla società di scoprire la millenaria realtà ebraica italiana, il suo legame con il paese, la sua vivacità intellettuale che attraversa i secoli per arrivare fino ai giorni nostri. E a Parma come a Soragna, il pubblico ha dimostrato grande interesse affollando la sinagoga e il complesso del Museo ebraico Fausto Levi e partecipando attivamente alle diverse iniziative proposte, culminate con lo spettacolo che ha visto protagonista Moretti al pianoforte.