Setirot – Sorprese utili

jesurumAlla ricerca continua di termini che rendano compiutamente concetti difficili da sintetizzare se non in maniera banale – anche per non ricadere nel volgare e viscido appiattimento del lessico da social – ci si imbatte in affascinanti e bizzarri intrecci di conoscenze culturali, e personali. Accade così che volendo definire un genitore orfano di uno o più figli appaia l’aggettivo “desfigliato”, usato poi in senso figurativo come “privato degli abitanti”. Lo trovo in un bel blog di Concita De Gregorio che ne chiacchiera con Miriam Camerini. “Esiste in ebraico, shakùl, e in altre lingue antiche come il sanscrito e l’arabo”, spiega Miriam; dopo è scomparso. Per saperne di più basta andare a leggere L’elegia giudeo-italiana (edizione critica e commentata a cura di Sara Natale, Pacini editore).
Come dire: a studiare si fa il proprio dovere e si viaggia attraverso mondi che sempre riservano sorprese utili.

Stefano Jesurum, giornalista

(12 dicembre 2019)