Europei Under 21 – Platini “Israele deve essere orgogliosa”

“Gli stadi erano meravigliosi e ben organizzati, i campi eccellenti e l’atmosfera fantastica, con tante famiglie e bambini tra gli spettatori. È esattamente il tipo di torneo che amo vedere”. Parola del presidente Uefa Michel Platini: gli Europei Under 21 Israele 2013 hanno rappresentato un vero successo. Ieri, nella finale al Teddy Stadium di Gerusaleme, Spagna campione, Italia sconfitta, davanti a 30mila persone e zero posti liberi. Ma la vittoria più grande, senza nulla togliere alle giovani Furie Rosse che, seguendo l’esempio dei loro fratelli maggiori negli ultimi anni, sembrano proiettate verso traguardi ancora prestigiosi, sembra essere andata proprio a Israele. Che in occasione del più importante torneo sportivo internazionale mai disputato sul proprio territorio, ha saputo incantare con le sue atmosfere, oltre a far apprezzare l’ottima organizzazione. E così i tifosi biancoblu, possono in qualche modo consolarsi delle performance non proprio esaltanti della squadra di casa, già matematicamente fuori dalla competizione dopo la seconda partita. Ad assistere ai 15 match nell’arco di 13 giorni, sono state oltre 175mila persone. E anche i tentativi di boicottaggio o protesta non sono riusciti a scalfire la grande festa non solo dello sport, ma anche dei valori e della convivenza, con numerose iniziative di incontro portate avanti in parallelo alle partite.
“Penso che tutti in Israele debbano essere orgogliosi di questi Europei Under 21 – ha dichiarato ancora Platini – Non riesco a immaginare come il torneo avrebbe potuto andare meglio”.

(19 giugno 2013)