giudizio…

“E ordinai ai vostri giudici in quel momento dicendo…את שופטיכם בעת ההיא לאמור” (Deuteronomio 1:16) Una delle preoccupazioni di Moshè – nei suoi discorsi di congedo dai figli d’Israele – è quello che la nuova generazione possa stabilire nella terra promessa una società improntata sulla vera giustizia. Primi responsabili sono i giudici i quali hanno il dovere di garantire questo diritto fondamentale. Rav Chydà (Rabbì Chayym Yosef David 1724-1806), attraverso l’interpretazione delle lettere iniziali di questo versetto (להב אש – lingua di fuoco), afferma che un giudice – nel momento in cui sta per emettere un giudizio – deve pensare di avere l’inferno aperto sotto di lui…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova

(8 luglio 2013)