Qui Roma – Etica medica, la lezione ebraica

Etica ebraica Efrati“L’etica applicata alla medicina è diventata in questi anni un tema centrale nel dibattito pubblico. In particolare sul piano politico. E si è sviluppata molta curiosità attorno per conoscere la posizione ebraica su argomenti che toccano la vita quotidiana di tutti noi”. A inaugurare al Centro Bibliografico Tullia Zevi di Roma la prima lezione sull’etica medica ebraica, curata da Cesare Efrati, maskil e medico dell’Ospedale Israelitico di Roma, le parole di rav Riccardo Di Segni, rabbino capo della Comunità ebraica. Tante e complesse le domande su cui riflettere nell’arco di questo corso, che rientra nel l’alveo del diploma universitario triennale in Cultura Ebraica. “Insieme faremo un viaggio lungo le problematiche etiche, diventate oggi sempre più importanti, nel mondo ebraico e non – spiega Efrati – Sarà un sfida in cui analizzeremo le fonti, ripercorreremo i binari della nostra tradizione guardando al passato ma anche all’attualità”. Nella lezione inaugurale, una domanda specifica quanto complessa: qual è la posizione dell’ebraismo rispetto alla compravendita di organi? Salvare una vita, “ L’etica applicata alla medicina è diventata in questi anni un tema centrale nel dibattito pubblico. In particolare sul piano politico. E si è sviluppata molta curiosità attorno per conoscere la posizione ebraica su argomenti che toccano la vita quotidiana di tutti noi”. A inaugurare al Centro Bibliografico Tullia Zevi di Roma la prima lezione sull’etica medica ebraica, curata da Cesare Efrati, maskil e medico dell’Ospedale Israelitico di Roma, le parole di rav Riccardo Di Segni, rabbino capo della Comunità ebraica. Tante e complesse le domande su cui riflettere nell’arco di questo corso, che rientra nel l’alveo del diploma universitario triennale in Cultura Ebraica. “Insieme faremo un viaggio lungo le problematiche etiche, diventate oggi sempre più importanti, nel mondo ebraico e non – spiega Efrati – Sarà un sfida in cui analizzeremo le fonti, ripercorreremo i binari della nostra tradizione guardando al passato ma anche all’attualità”. Nella lezione inaugurale, una domanda specifica quanto complessa: qual è la posizione dell’ebraismo rispetto alla compravendita di organi? Salvare una vita, come è noto, è una mitzvah ma è possibile compierla dietro compenso? Le risposte non sono scontate come si potrebbe credere e a dimostrarlo i dati riportati da Efrati che parlano di 10mila organi venduti illegalmente all’anno sul mercato nero. Da ricordare poi che circa 60mila persone l’anno muoiono in attesa di ottenere una donazione. Impressionanti le foto delle Filippine proiettate in sala: scattate pochi giorni fa all’indomani del tifone che ha devastato l’isola, mostrano file di uomini con i segni di operazioni precedenti. Loro gli organi li avevano già donati. “Attenzione che per queste donazioni hanno ricevuto mille dollari persone che ne guadagnano uno al giorno. Con quei soldi queste persone sono riuscite a sfamare la propria famiglia a lungo”, afferma Efrati, sottolineando la necessità di analizzare questo sistema nel suo complesso e da diverse angolature.
Tornando al dscorso più ampio, in apertura rav Di Segni ha ricordato come oggi in diverse comunità ci siano appuntamenti analoghi sul tema dell’etica e della medicina con la presenza di un relatore illustre, Avraham Steinberg professore alla Hebrew University–Hadassah Medical School a Gerusalemme, che ha dato un impulso fondamentale sulla materia.
è noto, è una mitzvah ma è possibile compierla dietro compenso? Le risposte non sono scontate come si potrebbe credere e a dimostrarlo i dati riportati da Efrati che parlano di 10mila organi venduti illegalmente all’anno sul mercato nero. Da ricordare poi che circa 60mila persone l’anno muoiono in attesa di ottenere una donazione. Impressionanti le foto delle Filippine proiettate in sala: scattate pochi giorni fa all’indomani del tifone che ha devastato l’isola, mostrano file di uomini con i segni di operazioni precedenti. Loro gli organi li avevano già donati. “Attenzione che per queste donazioni hanno ricevuto mille dollari persone che ne guadagnano uno al giorno. Con quei soldi queste persone sono riuscite a sfamare la propria famiglia a lungo”, afferma Efrati, sottolineando la necessità di analizzare questo sistema nel suo complesso e da diverse angolature.
Tornando al dscorso più ampio, in apertura rav Di Segni ha ricordato come oggi in diverse comunità ci siano appuntamenti analoghi sul tema dell’etica e della medicina con la presenza di un relatore illustre, Avraham Steinberg professore alla Hebrew University–Hadassah Medical School a Gerusalemme, che ha dato un impulso fondamentale sulla materia.

Daniel Reichel
(17 novembre 2013)