…coscienza

Accade a volte che l’autorevolezza mal interpretata porti all’autoritarismo. O accade che l’azione politica faccia dell’uomo un politicante. O che si creda che arrogarsi un titolo dia il diritto di manifestare arroganza. Ma il peggio capita quando argomentando supposizioni si deborda nella supponenza. La colpa, come appare ovvio, non è del linguaggio, ma del pensiero che lo produce e lo converte in scompostezza. E la parola diventa la cosa. Essenziale prima o poi, per chi voglia crescere, è prenderne modesta coscienza.

Dario Calimani, anglista

(4 febbraio 2014)