Qui Trieste – Il coraggio di Adele
Sala gremitissima e grande commozione, tra gli iscritti della Comunità ebraica di Trieste, per la presentazione del libro ‘Adele Zara: Giusta tra le Nazioni’ che Pompeo Volpe e Michele Carpinetti hanno dedicato alla figura di Adele Zara, insignita del titolo di Giusta tra le Nazioni nel 1996 per aver protetto e salvato tre ebrei triestini (Carlo, Elisa e Fulvia Levi) dalla deportazione. Ad intervenire, tra gli altri, il presidente Alessandro Salonichio e il rav Ariel Haddad. Chiamato a presentare l’opera è stato invece Mauro Tabor, assessore alla cultura della Comunità triestina e consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
“Spesso – ha affermato Tabor – ci creiamo delle idee circa alcune persone che sono totalmente lontane dalla realtà. Avevo sempre pensato ad Adele Zara come a una donna semplice e di campagna che, per bontà e probabilmente ignara del grave pericolo, accolse i Levi durante i mesi che seguirono l’otto settembre 1943. Adesso ho ‘conosciuto’ una Adele Zara diversa, una matriarca decisa con il suo perenne sigaro toscano in bocca, una donna ben cosciente di ciò che faceva”.
(19 febbraio 2014)