Informazione – International Edition Ritratti da scoprire
Uomini e donne che hanno fatto la storia d’Italia e della sua vita ebraica. Sull’edizione internazionale di Pagine Ebraiche prende il via questa settimana l’appuntamento con “Italian Portraits”, che porterà alla scoperta di alcune figure chiave degli ultimi cento anni e più. Il progetto nasce dalla collaborazione con il corso dedicato alla storia ebraica italiana del Muhlenberg College (Allentown, Pennsylvania, USA) tenuto dal professor Daniel Leisawitz, direttore del dipartimento di italianistica. Ad aprire la serie, la storia dello scrittore Giorgio Bassani, del suo antifascismo, del celebre romanzo “Il Giardino dei Finzi-Contini”.
Ancora libri, con la presentazione di “Forse Esther” (Adelphi), debutto letterario di Katja Petrowaskaja: ai lettori di lingua italiana la possibilità di scoprirlo in traduzione, primi nel mondo dopo i tedeschi che gustano l’opera in lingua originale per entrare in contatto con uno struggente confronto con le proprie radici.
Radici della storia d’Europa al centro anche di It Happened Tomorrow, firmato come ogni settimana da Guido Vitale. Per il pubblico internazionale, un commento sulla mostra dedicata al centesimo anniversario dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale dall’Archivio di Stato di Trieste. “Una circolare del 20 ottobre 1914 indirizzata a tutte le scuole della città adriatica, allora principale porto dell’impero asburgico e dal 1918 occupata dall’Italia, raccomanda a tutti gli insegnanti di impegnarsi per dimostrare ‘quale serio scopo e quale speciale valore di cultura abbia il conoscere le istituzioni e le lingue dei popoli stranieri, persuadendo i giovani che è un compito patriottico la necessità di tale studio’. Una profezia di cui si attende ancora la realizzazione afferma che un giorno, dopo indicibili sofferenze, i valori allora sconfitti di civiltà, tolleranza e multiculturalità dell’impero austroungarico, i soli nei quali la presenza ebraica può crescere e offrire il migliore contributo alla società, torneranno a regnare sull’Europa. Quel giorno Trieste riprenderà appieno il suo ruolo di capitale delle minoranze e di luogo di incontro fra tutte le genti” si legge nell’articolo.
Dai 100 anni dalla Grande Guerra, ai quasi 500 dalla nascita del Ghetto di Venezia. A ricordare i progetti in corso per le celebrazioni, che prenderanno il via nel 2016, è la rubrica della parola italiana della settimana, “magia”, che ben descrive l’atmosfera dell’antico quartiere della Laguna.
Un tuffo nell’antica storia degli ebrei italiani anche nella sezione Bechol Lashon: è lo spagnolo la lingua della settimana, con Francesco Moises Bassano che propone alcuni frammenti dalla Sardegna di settecento anni fa.
Una storia speciale per l’appuntamento con Out of the Boot – Via dallo Stivale di questo mese: Manuel Moscati, romano, 29 anni, si appresta a debuttare nell’edizione albanese del talent show canoro X Factor, e nel frattempo fa il pendolare con Tirana.
Per il pubblico internazionale di Pagine Ebraiche anche una riflessione di rav Roberto Della Rocca, nella traduzione curata dagli studenti del Muhlenberg College: la fine, l’inizio, e l’importanza di essere consapevoli he ogni conclusione non rappresenta che un passo verso qualcosa di nuovo, o rinnovato.
Rossella Tercatin
(17 novembre 2014)