Milano – Consiglio, al voto il 22 marzo
Il 22 marzo la Comunità ebraica di Milano tornerà alle urne per eleggere un nuovo Consiglio. Formalizzata infatti ieri, nel corso della riunione consiliare, la data per delle prossime elezioni della Keillah milanese. Il prossimo passo sarà dunque la scelta dei candidati e la creazione delle liste elettorali, il cui termine per la presentazione è stato fissato al prossimo 20 febbraio. Non saranno più però 19 i consiglieri eleggibili bensì 17 in virtù dell’aggiornamento del registro degli iscritti alla Comunità, che ha evidenziato una significativa diminuzione di questi ultimi, formalizzata ieri in Consiglio e relativa all’ultimo triennio.
La Comunità il 22 marzo sarà dunque chiamata, per la terza volta negli ultimi cinque anni (maggio 2010 e giugno 2012), a scegliere i propri rappresentanti dopo le dimissioni del presidente uscente Walker Meghnagi e dei Consiglieri della lista Wellcommunity. Dimissioni dettate da un contrasto considerato insanabile con la lista Ken e di cui una mozione dell’Assemblea comunitaria, convocata lo scorso 18 dicembre, aveva chiesto il ritiro. L’auspicio degli iscritti era, infatti, di poter continuare con questa dirigenza senza dover ricorrere a nuove elezioni, viste le gravi difficoltà strutturali e finanziare in cui versa la realtà ebraica milanese. In particolare, a segnare in modo profondo la Comunità, le vicende legate alle ingenti somme sottratte dalle casse comunitarie da dipendenti ora allontanati, su cui è in corso un’indagine penale.
Daniel Reichel
(23 gennaio 2014)