Informazione – International Edition Uniti contro il terrorismo

Schermata 03-2457105 alle 11.16.29Le istituzioni ebraiche di Torino al fianco della città nel ricordare i drammatici avvenimenti di Tunisi, dove ha perso la vita anche un dipendente comunale e dove sono scampati per miracolo alla strage Alberto e Anna Di Porto, genitori del rabbino capo del capoluogo piemontese, come viene raccontato nell’edizione internazionale di Pagine Ebraiche. “La Comunità Ebraica di Torino si stringe in un forte abbraccio le famiglie delle vittime del barbaro attentato di Tunisi‎ ed è fraternamente vicina ai feriti, cui augura una pronta guarigione. La minaccia del terrorismo, che tocca ormai tutti, mira a distruggere ogni possibilità di civile convivenza tra i popoli e le fondamenta stesse della nostra democrazia” il messaggio del presidente Dario Disegni.
Comunità ebraiche al cuore della vita cittadina. Così per il pubblico internazionale i commenti del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni all’annuncio di Jorge Bergoglio di indire un Giubileo dedicato alla misericordia. L’evento potrà senz’altro essere un’occasione di dialogo, secondo il parere del rav, che ha specificato però che “L’Anno Santo straordinario è un evento assolutamente cattolico: noi siamo un’altra religione e seguiamo l’evento con simpatia e interesse ma siamo soltanto spettatori di questa scelta importante”.
“Il tema della misericordia per noi è importante anche per un altro aspetto: su quel dualismo già presente nella Genesi si è basato uno dei presupposti anti-ebraici più odiosi, ovvero che il Dio degli ebrei sia un Dio di giustizia e non di amore. Una bestialità teologica” ha aggiunto.
Nuova vita per la gloriosa rivista ebraica Rassegna Mensile d’Israel, con un comitato di direzione che sostituisce la sua storica guida Giacomo Saban, già presidente della Comunità ebraica di Roma e vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
A proposito delle elezioni in Israele, la grande emozione del voto per chi è chiamato a esprimere la propria preferenza per la prima volta.
“La domanda è come trovare un equilibrio tra pluralità di idee e gerarchia di idee. Attraverso il pluralismo troviamo una strada per nuove idee ed evitiamo ortodossie tossiche. Attraverso le gerarchie accettiamo che alle nostre idee giova il contesto, e questo contesto può spesso essere trovato nella saggezza del passato. Questa domanda non è nuova. La tradizione intellettuale ebraica ha a lungo lottato con la tensione tra pluralismo e gerarchia di idee”: Guido Vitale, coordinatore dei dipartimenti Informazione e Cultura dell’UCEI e direttore di Pagine Ebraiche sceglie uno scritto della giornalista e scrittrice americana Elisa Strauss per la sua rubrica settimanale It Happened Tomorrow.
Riflette sul concetto di dicotomia tra corpo e anima radicata nel pensiero occidentale, e sulla sua non esatta corrispondenza con il pensiero dei Maestri del Talmud il docente dell’Università di Bar Ilan Yaakov Mascetti, mentre il rabbino capo di Trieste Eliezer Di Martinosi ispira alla Parashah di Vaykra per affrontare il senso del termine “sacrificio” firmando la sezione Bechol Lashon in portoghese.
È il Re dei formaggi il protagonista settimanale di Italics: torna in produzione il Parmigiano Reggiano certificato casher, per la gioia di tutti i buongustai.

Rossella Tercatin

(23 marzo 2015)