Sandro Nathan Di Castro (1938-2015)

di castroViva commozione, in tutta l’Italia ebraica e nella comunità degli Italkim, gli italiani di Israele, per la scomparsa di Sandro Nathan Di Castro.
Nato a Roma nel novembre del 1938, nella stagione in cui entravano in vigore le leggi razziste emanate dal fascismo, Di Castro ha svolto un ruolo fondamentale nella ricostruzione della vita comunitaria nel dopoguerra, a partire dalla realizzazione del Centro Giovanile Ebraico di via del Gesù, poi trasferito in via Balbo, e dalla direzione del glorioso giornale dei giovani ebrei italiani Hatikwa.
Sionista convinto, a metà degli anni Sessanta si trasferisce in Israele dove ricoprirà importanti ruoli dirigenziali e dove, per 11 anni, sarà un punto di riferimento per il Comites Israele, l’organo di rappresentanza dei cittadini italiani iscritti all’Aire di fronte all’Ambasciata e al Consolato Generale oltre alle diverse realtà del mondo istituzionale interessate a intrattenere rapporti con i connazionali all’estero.
Attento osservatore delle vicende dell’Italia ebraica, ha inoltre collaborato con la redazione UCEI con articoli e spunti di riflessioni sempre al cuore dei più importanti temi d’attualità.
I funerali di Sandro Nathan Di Castro si sono svolti ieri a Tel Reghev. Alla moglie Adriana, ai familiari, a tutti i suoi cari, il cordoglio e la vicinanza della redazione del portale dell’ebraismo italiano www.moked.it e Pagine Ebraiche.

a.s twitter @asmulevichmoked

(14 aprile 2015)