Israele protagonista a Cartoons on the Bay
L’animazione a braccetto con l’innovazione

Schermata 04-2457130 alle 14.18.51“Abbiamo dovuto inventare tutto, perché non avevamo nulla”. Così il “Grande Maestro” dell’animazione Hanan Kaminski ha raccontato la realtà israeliana nell’incontro dedicato al paese ospite di Cartoons on the Bay, festival internazionale dell’animazione e del cross mediale che raccoglie in Laguna il meglio dell’animazione internazionale. Dopo le parole di introduzione di Roberto Genovesi, direttore artistico del festival, Costanza Esclapon, presidente di Rai.com, ha accolto la delegazione israeliana raccontando come il paese noto per le sue start up abbia saputo innovare profondamente il mercato dell’animazione. Presentati e introdotti da Eldad Golan, addetto culturale dell’ambasciata israeliana in Italia e da Ariela Piattelli, consulente del festival, gli interventi dei migliori rappresentanti dell’animazione israeliana hanno composto un quadro completo della realtà attuale del paese. E stato così compito di Dudu Shalita, fondatore e direttore dell’Animix Festival di Tel Aviv, presentare uno dopo l’altro i singoli interventi. Yoni Cohen, fondatore e General Manager degli Snowball Studios, rappresenta l’anima commerciale e di ricerca, concentrando il suo lavoro su modernità e tecnologia con risultati apprezzatissimi in tutto il mondo. Hanan Kaminski, che ha scherzosamente sottolineato di voler parlare poco perché se no non avrebbe avuto altro da dire per l’intervento successivo, è colui che ha formato la nuova generazione di animatori, parte di quella generazione, con Dudu Shalita, che ha iniziato a fare animazione con nulla, dal nulla, e ha ora la soddisfazione di vedere i successi dei giovani da lui formati. Diversa la storia di Ron Isaak, co-fondatore e direttore della programmazione della Talit Communications, che quando ha fondato il canale televisivo tematico per cui è ora noto in tutto il mondo ha avuto grossi problemi a far comprendere come sia possibile produrre contenuti di qualità per bambini fino ai quattro anni. Prodotti che ora vengono apprezzati da famiglie di tutto il mondo, che vedono nelle oltre ottanta serie della sua baby tv prodotti di cui avere fiducia. La poesia e la bellezza, insieme alla fatica di lavorare da indipendenti sono stati i temi dell’intervento di Yuval Nathan, il giovane direttore del Merav & Yuval Nathan Studio, fondato con sua moglie. Le sue creazioni, di una delicatezza e bellezza tali da raccogliere un lunghissimo applauso, sono basate sul valore duale della tecnica che ha scelto dopo un’esperienza da animatore in 3D: “Quando lavoravo con il 3D avevo sempre la sensazione di non completezza. Si passa tutto il tempo a cercare di imitare la realtà, a riprodurre altro, ma per me manca qualcosa. Quando ho iniziato a lavorare con la tecnica dello stop-motion ho scoperto il valore della dualità: scelgo materiali che siano sempre portatori di un significato profondo, che vada al di là della storia”. Così fiori e uccelli fatti di foglie sono protagonisti di un film sulla morte, proprio perché la loro vita è breve e le stesse luci che servivano per la produzione bastavano a farli morire più in fretta. Liran Kapel, autrice del cortometraggio mostrato in apertura di festival, quel Nyosha che ha saputo commuovere tutti raccontando la storia di una sopravvissuta, ha vissuto l’esperienza di tutti gli studenti di animazione israeliani, che alla fine dell’accademia si trovano a dover inventare una carriera in un paese comunque piccolo, con una storia breve: “All’inizio pensavo di poter lavorare da indipendente, facendo tutto da sola nel tempo libero, ma ho dovuto presto riconoscere che non era possibile. Allora ho iniziato a girare per festival, e ho avuto la fortuna di incontrare un produttore norvegese che mi ha permesso di concludere il mio secondo film”. E proprio i festival sono protagonisti della notizia data oggi da Dudu Shalita e Roberto Genovesi: la nascita di un’alleanza fra Animix, il festival dell’animazione israeliano e Cartoons on the Bay porterà una delegazione italiana in Israele, la prossima estate, ad approfondire la conoscenza reciproca in vista di una collaborazione sempre più stretta fra Italia e Israele.

Ada Treves twitter @atrevesmoked

(17 aprile 2015)